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Perche’ in Tifabene bio usiamo farine NON raffinate

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Iniziamo con una breve introduzione per definire meglio la varie tipologie di farine più diffuse, esse si trovano in commercio con le sigle 00, 0, tipo 1, tipo 2 ed integrale.

Cerchiamo di capire cosa caratterizza queste classificazioni, in ordine dalla più raffinata alla meno.


Farina di tipo 00: è la farina che ha subìto, in assoluto, più passaggi di lavorazione. E’ la farina più bianca a cui è stata eliminata ogni parte esterna del chicco quindi completamente priva di nutrienti e contiene principalmente amido.
Farina di tipo 0: molto simile alla precedente, ma subisce meno passaggi, anch’essa è abbastanza povera di nutrienti e ricca di amido;
Farine di tipo 1 e tipo 2: mantengono più nutrienti e meno amido, che lascia spazio a minerali, germe e parti cruscali del frumento;
Farina integrale: è la farina meno lavorata, quella che mantiene tutte le parti del chicco, preservandone tutti i nutrienti le Vitamine ed i Minerali.

Oltre alla denominazione, sono facilmente riconoscibili perché più sono raffinate e più tendono ad avere una colorazione tendente al bianco poiché in ogni passaggio di lavorazione perdono quelle parti del chicco che tendono a dare un colore più scuro, più “grezzo”. 
I Biscotti 5 Cereali Ti Fa Bene Bio (per esempio), hanno un colore scuro, perché preparati con farine integrali di avenasegaleorzograno integrali e biologici.

Perche’ è preferibile utilizzare una farina integrale rispetto ad una farina raffinata?

Veniamo al dunque, la farina integrale, contenendo ogni parte del chicco, diventa un ingrediente ricco di nutrienti, un alimento completo che aiuta il metabolismo, la digeribilità e l’assimilazione.

I nutrienti della farina integrale

I più comuni nelle farine di frumento integrale (variando da frumento a frumento) sono:

  • amido;
  • fibre alimentari;
  • proteine a valore biologico medio-alto;
  • vitamine idrosolubili (del gruppo B) e liposolubili (vitamina E e provitamina A);
  • acidi grassi polinsaturi (omega 3);
  • minerali come ferro, calcio, selenio e magnesio.


Tra i nuovi Tarallini Bio, a proposito di nutrienti, facciamo l’esempio dei Tarallini Bio di avena in cui
troviamo apporto di fibra, che aiuta a placare il senso di fame e a raggiungere la sazietà, betaglucani, proteine, lecitina, Vitamine del complesso B,  una discreta quantità di minerali, tra cui calcio, fosforo e selenio senza dimenticare che l’avena è naturalmente senza glutine.

Inoltre la farina integrale, contenendo più nutrienti e meno amido, ha un contenuto ridotto di glucidi, il che la rende meno calorica rispetto ad una farina raffinata.

Aggiungiamo anche che la farina integrale ha un gusto ed un profumo più intenso, di conseguenza i prodotti realizzati con essa avranno un sapore unico.

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